GIORNO 1
UNA VACANZA A BENIDORM
Come arrivare
Benidorm è conosciuta come la Miami spagnola, poiché è la città con più grattacieli per abitanti al mondo. Una volta lasciato Alicante ci siamo diretti verso questa cittadina spagnola per una breve vacanza. Noi abbiamo raggiunto Benidorm con l’auto a noleggio, ma per chi non volesse guidare è possibile usufruire di un ottimo servizio di transfer dall’aeroporto di Alicante o di Elche (per tutte le info sul servizio di transfer cliccate sul link in evidenza). Benidorm è famosa anche le sue spiagge lunghissime; le principali sono quella di Ponente e quella di Levante e per la vita notturna. Inoltre per chi ama l’adrenalina e vuole scoprire la città in modo originale, Benidorm offre diversi tour organizzati effettuati con moto d’acqua, kayak e parasailing. I giovani apprezzeranno anche il fatto che Benidorm è una delle mete più instagrammabili della Comunità Valenciana. Vi consigliamo di partecipare al tour fotografico di Benidorm per catturare i vostri follower con foto che spopoleranno su instagram.
La nostra vacanza inizia partecipando ad un free tour di Benidorm, della durata di circa 2 ore che ci porta a visitare le maggiori attrazioni cittadine.

Le spiagge di Benidorm
La Playa di Levante è una bellissima spiaggia di sabbia lunga circa 2 km, attrezzata con ogni comodità. Anche la sera la zona è frequentata soprattutto da giovani e si trovano pub con musica dal vivo. Dopo il giretto in spiaggia ci dirigiamo verso il centro cittadino, il casco antiguo di Benidorm. Per chi non volesse camminare troppo vi consigliamo di partecipare al tour in segway, che vi farà scoprire le spiagge cittadine ed il casco antiguo senza fare fatica e divertendovi. Stupenda la Chiesa di San Jaime, fronte mare, a pochi passi dal famoso Balcon Mediterraneo, il belvedere panoramico più bello di Benidorm. Scendiamo e costeggiamo la Playa di Ponente, lunga circa 3 km. Ci si può riposare all’Elche Parque, un piccolo parco fronte spiaggia, con molti giochi per bambini e aree picnic. Proseguiamo fino al Intempo Building, il famoso grattacielo a forma di M di Benidorm. Il grattacielo è alto ben 192 metri ed ha 47 piani, è utilizzato come edificio residenziale. Alla fine di Playa de Pontente troviamo il Tossal de la Cala, altra terrazza panoramica di Benidorm.

Parchi divertimento e vita notturna
A Benidorm si trovano anche molti parchi tematici e parchi divertimenti. Terra Natura e Mundomar sono parchi tematici con molti animali da ammirare e con molti show in cui sono protagonisti. Aqualandia è invece un parco acquatico con scivoli e giochi adrenalinici. Terra mitica è un parco divertimenti stile Gardaland, dove passare una giornata spensierata. Noi vi consigliamo di acquistare on-line i biglietti d’entrata in modo da assicurarvi la visita; inoltre potete usufruire della cancellazione gratuita 24 ore prima della data selezionata (per maggiori info sull’acquisto dei biglietti cliccate sui link in evidenza). Se invece preferite la natura selvaggia e la tranquillità potete fare una gita in barca fino all’isola di Benidorm. L’isola si raggiunge in circa 20 minuti di navigazione. E’ ottima per le immersioni. L’origine dell’isola è ancora da definire, e alcuni narrano sia nata dal gigante Roldan. Il gigante si era innamorato di una donna che si ammalò gravemente. La donna per guarire doveva essere esposta ai raggi solari. Il gigante quindi staccò questo grande pezzo di roccia che rotolò in mare, eliminandone la sua ombra. La donna purtroppo morì lo stesso e Roldan per la disperazione si lasciò annegare nelle acque del Mediterraneo. La vita notturna di Benidorm si svolge tra pub e discoteche. La zona migliore e più frequentata è la “English Square“, situata a poche decine di metri dalla spiaggia di Levante.
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GIORNO 2
Visitare Villajoyosa
Lasciamo Benidorm, prendiamo l’auto ed in circa 15 minuti arriviamo a Villajoyosa. Per prima cosa partecipiamo al free tour di Villajoyosa che in circa due orette ci porta alla scoperta di questa cittadina (per avere maggiori informazioni sul free tour, con cancellazione gratuita, cliccate sul link in evidenza). Proprio come si può intuire dal nome, Villajoyosa è molto colorato e vivace, un paese dove la tristezza non è contemplata e dove il sorriso è d’obbligo. Come quasi tutti i paesi della Costa Blanca, il turismo balneare va per la maggiore. Playa Torres è una delle spiagge più belle di Villajoyosa. La spiaggia urbana è Playa Paraiso e si trova proprio nel centro cittadino; sabbia fine e bianca e come sfondo le splendide casette colorate di Villajoyosa. Iniziamo una lenta camminata dal lungomare che ci porterà fino al museo del Chocolate Valora. Camminando per il centro di Villajoyosa veniamo rapiti dai colori vivaci delle case, dai fiori ai balconi e dai murales sparsi qua e là.

La città di Villajoyosa
Visitiamo il museo cittadino Vilamuseum. Il museo narra la storia di Villajoyosa, con focus particolare sulla festa dei Moros y Cristianos. La festa Moros y Cristianos si tiene ogni anno a fino Luglio, in onore di Santa Marta, che avrebbe favorito la vittoria dei cristiani sui musulmani, durante una battaglia. Molto carina anche l’area dedicata alle esposizioni temporanee. Lungo il cammino troviamo anche la Casa Museo La Barbera, una casa di campagna del XVII secolo, trasformata in dimora nobiliare. Ben curata anche la piazzetta in cui si trova, con altissime palme a fare da contorno. Superiamo la fermata del tram metropolitano e ci apprestiamo a visitare la fabbrica del Chocolate Valor.

Chocolate Valor
Il Chocolate Valor è uno di marchi principali nella produzione cioccolatiera spagnola, soprattutto per i prodotti senza zucchero. Grazie alla visita guidata gratuita, si può visitare la fabbrica ed il museo, oltre ad una degustazione finale dei prodotti Valor. Essendo molto golosi, non potevamo perderci quest’opportunità. La visita inizia al museo, con la guida che ci spiega brevemente la storia dei Valor. La Chocolateria Valor nasce nel 1881 e continua nel tempo grazie a ben 5 generazioni. Vediamo qualche fotografia dei fondatori e osserviamo da vicino i macchinari per la produzione e trasformazione del cioccolato. Entriamo in fabbrica e dall’alto osserviamo lavorare i dipendenti. Ci viene poi mostrato un breve filmato delle varie fasi di lavorazione dalla fava di cacao fino al prodotto finale. In ultimo ci viene offerta una degustazione gratuita di cioccolata calda e varie tavolette, una vera goduria.
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