IL BORGO DI BARCIS
Barcis è un comune di circa 250 abitanti in provincia di Pordenone. E’ conosciuto soprattutto per l’omonimo lago dal particolare colore smeraldo. Oltre alle bellezze naturali della Valcellina, anche il piccolo paesino di Barcis riserva delle sorprese. Palazzo Centi è il capolavoro architettonico di Barcis, un mix tra lo stile veneziano e lo stile rustico risalente al Seicento. Da non perdere anche la Chiesetta degli Alpini, in località Cuol ed i resti dell’antica Cappella di San Daniele del Monte. Inoltre a Barcis si trova una particolare meridiana, affrescata sulla facciata dell’osteria Aquila Nera, che oltre ad indicare le ore, i solstizi e gli equinozi, raffigura anche un’aquila, regina dei cieli friulani.

IL LAGO DI BARCIS
Il lago di Barcis è un bacino artificiale che raggiunge i 45 metri di profondità che venne creato dalla costruzione della diga nel 1954. Le sue acque hanno colori bellissimi, passando dal verde smeraldo all’azzurro chiaro. Una volta raggiunto il lago si possono praticare svariate attività, surf, canoa, kayak oppure una bella pedalata in bici percorrendo la vicina pista ciclabile oppure un bel pic-nic nei prati adiacenti. Il lago si trova all’interno della Riserva naturale Forra della Valcellina, una delle forre più spettacolari in Italia.

LA RISERVA NATURALE FORRA DEL CELLINA
La forra della Valcellina è stata scavata nei sedimenti calcarei, che hanno dato origine ad una forma dal tipico aspetto di un canyon. Vi consigliamo di visitare questa riserva perché si gode di una vista davvero spettacolare ed inoltre ci sono molte attività outdoor davvero carine e divertenti da praticare. Appena arrivati raggiungete il centro visite di Barcis, cioè Ponte Antoi dove trovate tutte le informazioni necessarie per la visita e per prenotare le varie attività. Noi ci siamo incamminati sulla vecchia strada della Valcellina, un tempo l’unica strada di collegamento con la pianura. In basso si può ammirare lo scorrere dei torrenti Cellina e Molassa che creano dei canyon spettacolari. A circa metà del percorso si trova un Ponte Tibetano alto ben 55 metri, percorribile in tutta sicurezza con imbragature e caschetto. La vecchia strada della Valcellina è a pagamento ed il biglietto si acquista al centro visite di Barcis (Ponte Antoi).

SENTIERO DEL DINT
Oltre alla vecchia strada della Valcellina è possibile percorrere anche un facile sentiero escursionistico di circa 3 ore, chiamato il Sentiero del Dint. Questo sentiero parte dal lago di Barcis fino ad arrivare al paese di Andreis. Lungo il percorso ci sono vari punti panoramici dove poter ammirare il paesaggio, passando tra boschi di faggi. Per i bambini ed i più pigri è possibile visitare la vecchia strada della Valcellina ed l paesi limitrofi grazie al trenino della Valcellina. Anche in questo caso il biglietto per il trenino si acquista al centro visite di Barcis (Ponte Antoi). Su prenotazione è possibile visitare le grotte della vecchia diga, scoperte nel 1953.

COME ARRIVARE A BARCIS
In auto: da Milano e Venezia autostrada A4 Torino-Trieste uscita Portogruaro/fontanafredda. Proseguire poi fino a Barcis.
In aereo: atterrare all’aeroporto di Venezia, che dista circa 110 km da Barcis. Dall’aeroporto è possibile raggiungere Barcis in treno o in autobus.
In treno: la stazione ferroviaria più vicina è quella di Maniago. Da Maniago si raggiunge poi Barcis in autobus. Per le linee autobus trovate maggiori informazioni sul sito ufficiale

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